Hai mai sentito parlare del modernariato? Forse potresti non avere un focus di ciò che si sta parlando, ma sicuramente avrai posseduto, in passato qualche oggetto senza saperlo e lo avrai rifilato per due lire ad un rigattiere, giusto per disfartene.

A volte, alcune persone si riferiscono a elementi di modernariato con il termine “vintage” e speriamo che ciò ti accenda almeno una lampadina. Esistono, ad oggi, una marea di esercizi che si occupano di acquisto modernariato nuovo Milano e che potrebbero esserti utile nel caso, anche rovistando nella cantina, tu ti imbattessi in una di questi oggetti.

È possibile dire che quelli che vengono stimati di più sono stati prodotti intorno agli anni ‘50, un periodo veramente interessante per chi ama il vintage. Le case, nel dopo guerra, venivano arredate con elementi che dovevano trasmettere una nuova sorta di bellezza e comfort, ma contemporaneamente i materiali che venivano utilizzati servivano a tenere dei prezzi che potessero essere alla portata di tutti. Per coloro che hanno nelle mani degli oggetti che riconoscono nella descrizione che viene fornito a questo articolo, sarà interessante sapere che esistono delle edizioni limitate, o delle firme che vengono considerate di spicco, e che alzano notevolmente il valore economico di un elemento specifico.

Potresti decidere di farlo esaminare e valutare, o anche restaurare per poi contestualizzarlo all’interno della tua distrazione e magari acquistare altri oggetti che possono essere accostati e dare alla tua abitazione un tocco unico.

Come è possibile riconoscere un pezzo di modernariato?

Effettivamente, ci sono tante persone che potrebbero incappare in un dubbio di questa portata. La prima cosa che è possibile dire, è che se possiedi degli oggetti e alla tendenza di pensare che potrebbero appartenere a questo stile o essere stati prodotti tra gli anni 30 e gli anni 80 potresti rivolgerti ad un esperto che lavora e si occupa di acquisto modernariato nuovo Milano. Una persona scaltra, che opera nel settore da anni e per cui non esistono difficoltà a dare una valutazione oggettiva dei pezzi che puoi proporgli. Che siano essi dei veri e propri mobili come scrivanie, tavoli, sedie, divani, poltrone ma anche altri genere di oggetti. Ad esempio veri e propri elettrodomestici, talvolta ancora funzionanti. Perciò possiamo parlare persino di radio, televisioni, giradischi, frigoriferi, ventilatori, lampade, specchi, piatti, vasi, ce n’è per tutti gusti.

In genere sono stati fabbricati con materiali che poi sono diventati di uso comune come l’acciaio e la plastica, e spesso sono sagomati con forme e linee del tutto particolari e riconoscibili per chi ha un certo occhio.

Un altro elemento che contraddistingue gli elementi di modernariato ha a che vedere con i colori: venivano predilette le tonalità pastello quando si trattava dell’arredamento o degli elettrodomestici, mentre tutti gli altri pezzi avevano delle tonalità particolarmente accese, e le tinte rosso, arancione e giallo spiccano su tutte. Molto spesso si ricorreva anche all’utilizzo del blu. Quello che puoi fare quando ti rivolgi a degli specialisti è: rivendere i tuoi pezzi di modernariato, oppure acquistarli o farli restaurare.

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